Il risparmio di sangue nelle protesi primarie di anca

Blood saving in primary hip prosthesis

E. D'Antonio, M. Molfese, L. Termine, F.S. Santori

Ortopedia e Traumatologia, Policlinico Umberto I, Roma; * Anestesia e Rianimazione, ** Ematologia, *** Ortopedia e Traumatologia, Ospedale San Pietro, Roma

Riassunto

Obiettivo

L’uso spray di fibrina (Quixil) in chirurgia generale e in chirurgia oncologica ha dato dei risultati molto incoraggianti. Recentemente si è iniziato ad utilizzare tale metodica anche in chirurgia ortopedica per interventi di protesica primaria di anca ed in chirurgia oncologica. Obiettivo del nostro studio è di verificare se l’uso del Quixil, in pazienti operati di protesi di anca, reca effettivamente un beneficio in termini di risparmio di sangue.

Metodi

Sono stati analizzati i risultati clinici ottenuti su 220 pazienti, esenti da patologie cardiovascolari, operati dallo stesso chirurgo con lo stesso tipo di protesi e divisi rispettivamente in 2 gruppi. Abbiamo poi paragonato fra loro i casi trattati con tecnica convenzionale con altrettanti casi operati con l’impiego del Quixil. La scelta dei pazienti nei quali veniva applicato lo spray avveniva in maniera del tutto casuale.

Risultati

Con l’impiego del Quixil è stata dimostrata una riduzione delle perdite ematiche e una diminuzione statisticamente significativa dell’impiego di auto/omo trasfusioni post-operatorie. Si è evidenziato, inoltre, una netta diminuzione del sanguinamento post-operatorio, con minor incidenza di ematomi nella regione operata e una più rapida fase di riabilitazione funzionale.

Conclusioni

In base a questo studio è possibile ipotizzare che, in pazienti esenti da patologie associate e con esami ematici pre-operatori nella norma, si possa eseguire un intervento di protesi di anca senza la necessità di omo- e/o autotrasfusioni.

 

Summary

Purpose

The use of fibrin spray (Quixil) in general and oncological surgery has given some very satisfactory results. Recently it is begun to use this technology in orthopaedic surgery for primary hip prosthesis and in oncological surgery, too. Purpose of our study is to assess if local application of Quixil, in patient undergoing total hip arthroplasty, comported a real reduction of blood loss.

Methods

We analyzed the clinical results obtained on 220 patients operated by the same surgeon with the same type of prosthesis and divided into two groups. Cases treated with conventional technique have been compared with as many operated cases in which we used fibrin spray. Patients were randomly allocated in two groups.

Results

A statistically significant reduction of blood loss was observed following the use of fibrin sealant (Quixil), as well as a decreased requirement of auto/het- erologous transfusions. A clean diminution of the postoperating blood loss is underlined, above all with smaller incidence of hematomas in the operated region and a more rapid functional rehabilitation.

Conclusions

Based on these results, the possibility to perform THA without the requirement of autologous or heterologous transfusions can be predicted in patients with normal pre-operative Hb levels and no concomitant pathologies.

Scarica il PDF