Alendronato e vitamina D nelle fratture osteoporotiche

Alendronate and vitamin D in osteoporotic fractures

G. Resmini, G. Iolascon*

Centro per lo Studio dell’Osteoporosi e delle Malattie Metaboliche dell’Osso, U.O. di Ortopedia e Traumatologia. A.O. Ospedale di Treviglio- Caravaggio (BG); *Dipartimento Multidisciplinare di Specialità Medico-Chirurgiche e Odontoiatriche, Seconda Università di Napoli

Riassunto

Le fratture osteoporotiche rappresentano uno dei principali problemi di salute pubblica in tutto il mondo destinate ad aumentare in maniera esponenziale nel prossimo futuro. L’eta e riconosciuta come il fattore determinante principale e indipendente del rischio di frattura e quindi con il progressivo aumento della percentuale della popolazione anziana si prevede un corrispettivo incremento della prevalenza di osteoporosi e di fratture correlate. La condizione di ipovitaminosi D e estremamente diffusa nella popolazione anziana, ma lo stesso fenomeno biologico dell’invecchiamento predispone a questo deficit per l’aumentare della resistenza degli organi bersaglio all’azione della vitamina D. Vari studi osservazionali hanno documentato una relazione diretta tra i bassi livelli di 25(OH)D e valori di densita minerale ossea (BMD), la propensione a cadere e l’incidenza di fratture. La carenza di vitamina D, se protratta nel tempo, determina quadri di vera e propria disabilita che potrebbero anche compromettere negativamente per esempio il recupero funzionale nel periodo post-fratturativo dell’estremo prossimale di femore. La somministrazione di vitamina D rappresenta pertanto la condizione necessaria per il trattamento dell’osteoporosi e la sua mancata correzione puo attenuare o vanificare l’efficacia terapeutica dei diversi agenti farmacologici finalizzati alla riduzione dell’incidenza delle fratture da fragilita. Recentemente e stata approvata l’associazione a base di alendronato con 5600 UI di vitamina D (colecalciferolo) in dose singola settimanale per il trattamento dell’osteoporosi in pazienti a rischio di insufficienza da vitamina D. La somministrazione di alendronato non puo prescindere da un’adeguata supplementazione di vitamina D per garantire l’efficacia nel ridurre il rischio di frattura vertebrale e femorale, ma soprattutto, l’associazione di alendronato e vitamina D in un’unica compressa si e dimostrata efficace a correggere l’ipovitaminosi D, molto probabilmente perche la vitamina D e somministrata insieme alla terapia antiriassorbitiva, senza la necessita di una prescrizione supplementare.

Summary

Osteoporotic fractures are a major public health problem worldwide, and are projected to increase substantially in the near future. Age is recognized as a principal determining factor and independent of the risk of fracture; thus, with the increase in the percentage of the elderly, a corresponding increase in the prevalence of osteoporosis and correlated fractures is foreseen. Vitamin D deficiency is extremely common in the elderly, although the biological process of aging also predisposes individuals to the same deficiency as it increases resistance of target organs to the action of vitamin D. Several observational studies have documented a direct relationship between low levels of 25(OH)D and bone mineral density (BMD), the propensity to fall and the incidence of fracture. Vitamin D deficiency, in the long-term, leads to a genuine disability that can compromise, for example, functional recovery in the post-fracture period of the proximal femur. The administration of vitamin D is therefore necessary for treatment of osteoporosis, and if not corrected can compromise the therapeutic efficiency of a variety of pharmacological agents aimed at reducing the incidence of fragility fractures. Recently, the combination of alendronate with 5600 IU of vitamin D (cholecalciferol) in a single weekly dose has been approved for the treatment of osteoporosis in patients at risk of vitamin D deficiency. The administration of alendronate alone cannot, however, substitute adequate supplementation with vitamin D and reduce the risk of vertebral and femoral fracture. In particular, the combination of alendronate and vitamin D in a single tablet has been demonstrated to be effective in reversing vitamin D deficiency, most likely since vitamin D is administered together with antiresorptive therapy, without the need for an additional prescription.

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