Microbiota, artrosi e artrite: il ruolo dei postbiotici

Microbiota, osteoarthritis and arthritis: the role of postbiotics

Giovanni Adami

Unità di Reumatologia, Università degli Studi di Verona, Verona

DOI 10.32050/0390-0134-381

Negli ultimi anni i ricercatori hanno messo in evidenza l’esistenza di una stretta correlazione tra l’alterazione del microbiota (o disbiosi) e stati infiammatori generalizzati che innescano o peggiorano numerose patologie, tra cui l’artrite reumatoide e l’osteoartrosi. Integratori in grado di intervenire sul microbiota, come i probiotici e i postbiotici, si sono quindi rivelate una risorsa interessante da studiare nella prospettiva di un loro effetto antinfiammatorio a livello sistemico. I postbiotici in particolare sono preparazioni contenenti microrganismi inattivi e molecole da essi prodotte con attività benefica sul nostro organismo, come ad esempio, nell’ambito delle malattie croniche infiammatorie intestinali o nella patologia da sovracrescita batterica intestinale (SIBO). Tra questi, un postbiotico a base di Bifidobacterium longum Cbi0703 è risultato particolarmente efficace nel ridurre la progressione delle lesioni cartilaginee in cavie affette da osteoartrosi spontanea. È quindi indispensabile chiarire a fondo i meccanismi alla base dell’asse microbiota-stato infiammatorio per poter intervenire su un vasto range di patologie correlate a disbiosi.

Scarica il PDF